Geloso della compagna, la cosparge di alcol e cerca di bruciarla viva. Uno degli ultimi titoli che ho letto, l'ennesimo femmincidio in cronaca. Certo questi sono i casi eclatanti, ma poi sotto ci sono tutti i casi di maltrattamenti e violenze fisiche o psichiche che le donne subiscono dai loro compagni e che non escono fuori. Quello che non mi spiego è perchè. Non perchè questi energumeni con il testosterone galoppante siano violenti, ma perchè le donne continuino a subire certi comportamenti.
Qualche giorno fa una mia amica mi ha rivelato che far l'amore con il compagno (non sono sposati, ma è come se lo fossero, visto che convivono ormai da 15 anni) le fa schifo. Eppure continua a farlo e a subire ogni tipo di richiesta che il compagno le chiede di soddisfare. Le ho chiesto da quanto tempo è che vive questa situazione (che peraltro io dall'esterno non avevo mai percepito e che non credo avrei mai potuto percepire per ovvie ragioni). Mi ha risposto da 5 o 6 anni. Cioè... 5 o 6 anni di questa vita e ancora state insieme? Capirei (fino ad un certo punto) se avessero dei figli, ma loro sono una coppia senza figli. Le ho detto "Che cosa aspetti a lasciarlo e a iniziare una nuova vita?" mi ha risposto che ha paura della sua reazione e che ormai è andata così... "Mi sono innamorata dell'uomo sbagliato"
Dell'uomo sbagliato? Minchia! Ma sei tu che sei sbagliata, non lui, cazzo.
A volte penso che ci sia una sorta di masochismo nelle donne. Sembra che godano dell'essere trattate a pesci in faccia. Non capisco, è come se dire che la persona di cui si era innamorati non va più bene rappresenti in qualche modo una sconfitta e magari preferiscono la violenza domestica piuttosto che il rischio di reinventarsi una vita, un nuovo percorso. Donne che a 40 anni potrebbero avere ancora molti anni belli davanti a se, che si buttano via perchè non riescono ad abbandonare il principe azzurro che nel frattempo è diventato l'orco cattivo.
Le donne... per quanto ci parlo e cerco di comprenderle, rimangono sempre un mistero. Ma perchè comprenderle...
Qualche giorno fa una mia amica mi ha rivelato che far l'amore con il compagno (non sono sposati, ma è come se lo fossero, visto che convivono ormai da 15 anni) le fa schifo. Eppure continua a farlo e a subire ogni tipo di richiesta che il compagno le chiede di soddisfare. Le ho chiesto da quanto tempo è che vive questa situazione (che peraltro io dall'esterno non avevo mai percepito e che non credo avrei mai potuto percepire per ovvie ragioni). Mi ha risposto da 5 o 6 anni. Cioè... 5 o 6 anni di questa vita e ancora state insieme? Capirei (fino ad un certo punto) se avessero dei figli, ma loro sono una coppia senza figli. Le ho detto "Che cosa aspetti a lasciarlo e a iniziare una nuova vita?" mi ha risposto che ha paura della sua reazione e che ormai è andata così... "Mi sono innamorata dell'uomo sbagliato"
Dell'uomo sbagliato? Minchia! Ma sei tu che sei sbagliata, non lui, cazzo.
A volte penso che ci sia una sorta di masochismo nelle donne. Sembra che godano dell'essere trattate a pesci in faccia. Non capisco, è come se dire che la persona di cui si era innamorati non va più bene rappresenti in qualche modo una sconfitta e magari preferiscono la violenza domestica piuttosto che il rischio di reinventarsi una vita, un nuovo percorso. Donne che a 40 anni potrebbero avere ancora molti anni belli davanti a se, che si buttano via perchè non riescono ad abbandonare il principe azzurro che nel frattempo è diventato l'orco cattivo.
Le donne... per quanto ci parlo e cerco di comprenderle, rimangono sempre un mistero. Ma perchè comprenderle...
difficile comprendere chi vive in una situazione di questo tipo se non si e' vissuta sulla propria pelle.
RispondiEliminadire "sei tu che sei sbagliata" non aiuta, anche perche' le donne se lo dicono gia' da sole troppo spesso e troppo spesso se lo sentono ripetere. questo distrugge la loro autostima. ecco perche' poi non riescono ad uscire da situazioni simili: pensano di essere sbagliate e di non valere nulla.
Il post era volutamente provocatorio...
RispondiEliminama dai, pensavo un post buonista...
RispondiEliminablogex