giovedì 30 maggio 2013

Quello che fa i sorpassi azzardati

Tra le persone che odio con tutte le mie forze ci sono quelli che fanno sorpassi azzardati. Proprio oggi sulla via del mare, mentre tentavo di sorpassare un veicolo lento, una Golf (non c'è niente da fare chi ha la Golf è stronzo) mi sorpassava a sua volta, in terza fila. Un altro, più tardi, mentre eravamo in coda procedendo molto lentamente poco dopo il tunnel di Acilia, pensava bene di sorpassare tutti quelli che poteva cercando di guadagnare posizioni neanche stesse in formula 1 nel circuito di Montecarlo (si tratta di uno che pensa che gli altri sono stronzi a rimanere in fila).
Quando vedevo 'sta gente qualche tempo fa mi chiedevo per chi votassero. Ero quasi convinto (confesso di aver capito che era un pregiudizio) che votavano Berlusconi. Oggi a furia di governissimi ho capito che gli stronzi stanno un po' dappertutto, e magari er cojone che con la Golf che mi ha sorpassato in terza fila sulla via del mare alle ultime elezioni avrà votato Ignazio Marino.
Ormai non valgono neanche più le distinzioni di Gaber. Che cosa è la sinistra, che cosa è la destra. La doccia è di sinistra, il bagno in vasca è di destra (o il contrario, non so).
In realtà è tutta una gran merda. Rimane il fatto che non sappiamo più agire, non sappiamo più assumere alcuna responsabilità (cit. Curzio Malaparte). E' una società anestetizzata. Siamo incapaci di capire il mondo che ci circonda. Siamo in cirisi, ma non sappiamo da cosa dipenda. Crediamo di votare a sinistra e invece votiamo per chi esaudirà ogni diktat proveniente da BCE e Commissione o FMI. E poi magari compriamo una Volkswagen Golf che con l'Euro costa come una Fiat Bravo e invece se c'era il Marco sarebbe costata un 25% in più. Quindi alla fine l'Euro ci ha portato ad avere anche una massa di stronzi in più sulle nostre strade oltre a tutti gli altri problemi (recessione, austerity, debito estero... ma questi sono altri discorsi...)


lunedì 27 maggio 2013

Elezioni comunali e municipali a Roma

Ancora un'altra email, nuove richieste di amicizia su facebook e nuovi messaggi. Quello che non era presente su facebook ma ci si è iscritto giusto in tempo per dirti che si candida al municipio o al consiglio comunale. Quell'altro che ti invita ad un evento, poi c'è quello che ti invita alla cena (ma davvero c'è qualcuno che pensa di guadagnare voti con le cene?).
Insomma, amici, amici di amici, amici di conoscenti e conoscenti di amici. Perfino illustri sconosciuti. Tutti simpatiche persone che ambiscono allo scranno di consigliere municipale (e qualcuno anche a quello di consigliere comunale).
Ho deciso! non posso scontentare nessuno. Vi voterò tutti. Tranquilli.